La poule promozione inizia con un pareggio

La poule promozione è cominciata come ci si aspettava, ovvero incontrando una squadra forte e caparbia, in un match che fa da presupposto a un girone in cui i nostri  ragazzi dovranno superarsi per tenere il passo delle migliori.

Il Bellaria era partito fortissimo costringendo il Golfo dei Poeti nei propri 22 per gran parte del primo tempo. La netta supremazia territoriale e la buona fluidità di gioco espressa aveva portato al meritato vantaggio ottenuto dapprima con un calcio di Alessandro Guerra e successivamente con la meta in maul di Giacomo Ricci. Nella ripresa la musica è notevolmente cambiata: la squadra spezzina è rientrata in campo con uno spirito ben diverso, mentre i nostri cominciavano ad accusare un primo tempo molto dispendioso, commettendo molti errori in fase di possesso palla e con il pacchetto di mischia in evidente difficoltà. Gli avversari sono così riusciti a pareggiare il conto grazie a una meta ottenuta dopo una serie interminabile di fasi offensive, e a un calcio frutto di uno dei tanti errori commessi dai nostri. Una volta ottenuto il pareggio il match si è stabilizzato, le squadre stanchissime e il terreno in pessime condizioni hanno frenato le velleità di entrambi i contendenti. Negli ultimi minuti sono stati però proprio i nostri ragazzi a tentare l’ultima disperata reazione e hanno concluso il match nella metà campo avversaria, andando a un passo dalla clamorosa vittoria con un calcio di Leonardo Rossi sfilato a pochi centimetri all’esterno dei pali. Il risultato finale, 8-8, è l’esatta espressione di quanto si è visto in campo, con le due squadre che si sono aggiudicate un tempo per parte. Ma quando si parla di Rugby si parla soprattutto di valori che vanno oltre lo sport, e oggi ci sono parecchi episodi da segnalare: il primo è il ritorno del “vecchio” storico capitano Dario Felix, tornato per un brevissimo periodo in terra pontederese dalla Francia, al quale la squadra ha voluto rendere omaggio schierandolo in campo in quella che quasi sicuramente resterà l’unica presenza dell’anno. Il secondo è il pacchetto di mischia congiunto delle due squadre che alla fine del match è riuscito a liberare l’ambulanza che, sopraggiunta per soccorrere l’infortunato Alessandro Guerra (in bocca al lupo!!!), si era impantanata a bordo campo e neanche il trattore era riuscito a tirarla fuori. Il terzo è il minuto di raccoglimento iniziale, effettuato per ricordare la prematura scomparsa di Marco Messeri, capitano degli Invictus Prato, ai quali porgiamo le nostre più sincere e sentite condoglianze.

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