A Treviso due giorni di grandi emozioni.

E anche quest’anno l’avventura del “Città di Treviso” è terminata. La 41′ edizione dell’appuntamento ovale più atteso d’Italia non tradisce mai le aspettative e si rivela ogni anno interessante e appassionante, ma soprattutto emozionante. La nostra società, una piccola realtà di provincia che da pochi anni si è affacciata in questo mondo, trovandosi di fronte a grandi società storiche ed enormemente più consolidate, partecipando a questo torneo non ambisce certo a scalare le prime posizioni delle classifiche ma piuttosto a far vivere per due giorni l’atmosfera del grande evento ai bambini e ai genitori, unita all’esperienza della trasferta che sicuramente è un’occasione di divertimento e di socializzazione che fa crescere il gruppo e cementa le amicizie, non solo tra i bambini ma anche tra le famiglie. Gioie e sorrisi per le vittorie, delusione e amarezza per le sconfitte, pacche e incoraggiamenti per le belle prestazioni, tanta stanchezza. Prima sole, poi freddo, acqua e fango. Ma sempre divertimento e voglia di stare insieme, tra bambini di tutte le età e di tutta Europa. Quest’anno, con nostra grande soddisfazione, siamo riusciti a portare alla manifestazione tutte le categorie dall’Under 6 all’Under 14, per un totale di 65 bambini: numeri neanche lontanamente ipotizzabili qualche anno fa e che testimoniano la crescita del nostro progetto. Per quanto riguarda le questioni “di campo”, quest’anno il torneo è da scindersi in due parti: sabato si è giocato a rugby, mentre  domenica purtroppo il maltempo ha preso il sopravvento mettendo in crisi sia le squadre che l’imponente e solitamente perfetta macchina organizzativa del Benetton Rugby. A questa edizione hanno partecipato in totale circa 360 squadre, con oltre 6000 bambini e altrettanti adulti tra staff e genitori/tifosi che hanno invaso La Ghirada e il Rugby Paese. Parlando delle prestazioni dei nostri possiamo dire che la parte del leone l’ha fatta sicuramente l’Under 6 : nei due giorni di gare ha subito una sola sconfitta (maturata per un solo punto), vincendo con ampi margini tutte le restanti partite. Il piazzamento a ridosso delle prime rende sì merito all’annata, ma mai quanto la soddisfazione di vedere un gruppo di bambini così uniti e sorridenti e che in così poco tempo sono riusciti a recepire gli insegnamenti tanto da imporsi praticamente in ogni occasione. Se son rose fioriranno, ma per il momento ci soddisfa il fatto che i bambini si divertono e le famiglie ancor di più. Più difficile il cammino dell’Under 8 e dell’Under 10 che non sono state molto fortunate nei sorteggi e hanno dovuto affrontare avversari difficili, chiudendo il primo giorno di gare con poche soddisfazioni a livello di risultati. Ma i nostri colori, si sa, sono difficili da affondare e nel girone della domenica mattina nonostante le tremende condizioni climatiche i ragazzi si sono decisamente rifatti con  prestazioni tutto cuore che hanno portato punti e morale, restituendoci quello che più ci preme ovvero squadre combattive che non si arrendono mai. Il cucchiaio di legno è stato comunque tenuto a debita distanza!!! Buon torneo per l’Under 12 che nella giornata di sabato aveva ottenuto tre vittorie ma soprattutto espresso un gran gioco, come peraltro avevamo visto da un mese a questa parte, ma che in questo contesto decisamente più difficile non era facile da replicare. Poco giudicabile la domenica mattina, sotto il diluvio e con la squadra stanca, contro avversari fisicamente più prestanti, non si poteva chiedere molto di più. Alla fine il 40′ posto (esattamente a metà classifica) può ritenersi senza dubbio soddisfacente. L’altra gradita sorpresa è arrivata dai campi di Paese, dove andava in scena l’Under 14. Quando a gennaio fu deciso di iscrivere la squadra al “Città di Treviso” giravano a bordo campo molte perplessità sull’opportunità di far disputare alla 14 un torneo così difficile, ma evidentemente i coach ci avevano visto giusto e avevano fiducia nelle potenzialità del gruppo. E così, dopo il trionfo nel torneo Pinocchio, a una settimana di distanza è arrivata un’altra enorme soddisfazione, con un 18′ posto su 36 che vorremmo dire “sa di miracoloso” ma che in realtà di miracoloso ha ben poco e pone le sue fondamenta solamente sulla qualità del gioco espresso e sull’unità della squadra. I ragazzi nella prima giornata hanno ottenuto tre vittorie qualificandosi al terzo posto del girone, cedendo poi con onore solo nelle semifinali. La giusta conclusione di un’anno che ha portato ai ragazzi e ai coach molte e meritate soddisfazioni.

Vincitori del torneo:

  • Under 6: Villorba Rugby
  • Under 8: Rugby Paese
  • Under 10: Highlanders Formigine
  • Under 12: Experience L’Aquila
  • Under 14: Benetton Rugby
  • Under 14 femminile: Puma Bisenzio

Anche noi torniamo a casa con un trofeo: quello dell’atleta più giovane!!! Come a Noceto, anche a Treviso il nostro Giulio si è aggiudicato la coppa!!! Per noi è una immensa soddisfazione l’avere bambini così piccoli che ci seguono in queste avventure!!!

La conclusione appare ovvia, ma non lo è affatto: fino a un po’ di tempo fa in pochissimi sapevano che a Pontedera, oltre quella rete, si giocava a Rugby. Oggi ci poniamo a livello nazionale con umiltà e rispetto ma consapevoli delle nostre possibilità, sempre a testa alta ovunque e comunque. E non consideriamolo un traguardo, quanto un’altra importante tappa del nostro percorso!!! Alè Bellaria alè!!!

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