Bellaria Rugby, “quelli grandi”.

Ultimo appuntamento con la storia di questa annata 2015-2016 appena conclusa. Dopo aver ampiamente parlato delle categorie minirugby, è giunto il momento delle categorie maggiori ovvero le giovanili e la prima squadra.
Cominciamo col dire che per quanto riguarda le giovanili speriamo con tutto il cuore di poter dedicare a loro uno spazio ben più importante, sia a livello mediatico che soprattutto a livello sportivo. Quest’anno infatti il numero limitato degli iscritti non ha consentito al Bellaria Rugby di affrontare i rispettivi campionati autonomamente, perciò i ragazzi sono stati aggregati alle squadre del Livorno 1931 che ringraziamo infinitamente perchè hanno permesso ai nostri ragazzi di giocare anziché limitare l’attività sportiva ai soli allenamenti. Ringraziamo anche i ragazzi e le rispettive famiglie che per amore di questo sport si sono prestati a questa soluzione che, peraltro, ha portato ottimi risultati.
I nomi dei ragazzi:
Under 14: Razvan, Marco, Kealan, Leonardo, Tommaso, Andrea, Nicolas, Samuel, Jacopo, Alberto, Luca.
Under 16: Davide, Giacomo, Alessio, Raja, Nicola, Andrea, Matteo.
Under 18: Valerio, Marco, Leonardo.

Ma il vero cuore pulsante del nostro gruppo è la prima squadra, i “Seniores”. Perchè furono loro a portare per primi la palla ovale nella nostra città e successivamente a farla entrare nel GS Bellaria con il supporto del grande presidente Piero Becattini, ma soprattutto perchè tuttora sono loro ad occuparsi a tempo pieno dei tanti bambini e ragazzi che negli anni si sono avvicinati alla nostra realtà. Sono loro ad organizzare l’annata, ad allenarli durante la settimana, ad accompagnarli ai concentramenti e ai tornei. Sono loro che la domenica mattina seguono i bimbi a Rosignano e subito dopo corrono in auto a giocare la loro partita a Prato o a Firenze. Tutto questo per pura passione e attaccamento a questo sport e a questa maglia. Durante gli anni, partendo da zero, questi ragazzi sono stati capaci di vincere anche un campionato e attualmente militano nella serie C regionale.
L’annata appena conclusa, dopo una stagione 2014/2015 più che positiva e una preparazione estiva impegnativa, la prima squadra del Bellaria Rugby si è presentata all’alba della nuova stagione sicura delle proprie forze e convinta di poter figurare bene in un campionato di livello superiore. È dunque forse per peccato di presunzione o (soprattutto) per inesperienza di un gioco tecnico/tattico più strutturato che subito dalla prima giornata i nostri ragazzi subiscono una pesante sconfitta nel campo amico. Dalla prima partita fino alla fine della fase andata del campionato seguirà una lunga e violenta discesa nella classifica che porterà i seniores all’ultimo posto, prima della pausa natalizia.
Questa vera e propria doccia fredda però non placherà gli ardori dei giocatori ma raddoppierà la loro volontà e li porterà a saldare tra di loro un’amicizia forte quanto il loro senso del dovere. Rafforzati dall’arrivo nello staff di Andrea Scapaticci, nuovo preparatore atletico e dal ritorno degli infortunati, i ragazzi abborderanno la fase di ritorno con una voglia rinnovata.
Di ritorno dalle vacanze, la squadra mostra fin dalla prima partita un’attitudine diversa, un’aggressività fino ad’ora mai vista, una volontà di attaccare e non più di subire e, due partite più tardi, i seniores raccolgono più punti di tutta l’andata.
La stagione della prima squadra è dunque la storia di come una squadra, ritrovatasi con le spalle al muro e in fondo al precipizio, sia stata capace di ricostruirsi tornando ai valori che fanno il nostro club: volontà, sacrificio e amicizia.
Confidiamo nel fatto che questa stagione abbia avuto il merito di riportarci con i piedi per terra e di costruire i legami che ci permetteranno di preparare al meglio il futuro di una squadra che, a difetto di essere esperta, ha un cuore immenso e crede nelle sue potenzialità e in quelle di chi gli sta accanto.
Mai come quest’anno il Bellaria può dire orgoglioso: “la resa non è nel nostro credo”!

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