Seniores, ultima sinfonia: battuto il Rufus.

Passione, sacrificio, fratellanza. La Bellaria combatte e vince l’ultima della stagione.

Sotto un sole battente va in scena la finale valida per il terzo posto del girone tra Bellaria e Rufus di San Vincenzo. Per l’occasione i ragazzi hanno giocato nel campo neutro di Cecina. Formazione rimaneggiata e tanti dubbi non hanno scalfito il morale dei nostri che sono entrati in campo convinti del proprio potenziale e con un solo obbiettivo, la vittoria. Durante il primo tempo regna l’equilibrio, ma è il San Vincenzo a sbloccare il risultato sfruttando un pallone vagante e schiacciando l’ovale alla bandierina. La metà subita fa scattare qualcosa nella testa dei nostri che si riversano subito in attacco. Grazie a una mischia dominante, che darà prova di grande spirito di sacrificio per tutta la durata della partita mettendo spesso sotto scacco un avversario fisicamente preparato, e alle accelerazioni micidiali dei due centri Campani e Boninsegna, la Bellaria crea gioco e diverte. Ed è proprio su uno spunto individuale del nostro numero 13 Boninsegna che sblocchiamo il tabellino sfruttando una mischia rubata per battere due avversari e segnare la meta del pareggio. Poco dopo è campani a battere il diretto avversario e portare l’ovale oltre la linea bianca. Il secondo tempo vede entrambe le squadre molto affaticate ma la Bellaria c’è. Azione fulminea in attacco, calcio di punizione veloce, Campani in meta per la doppietta. Migliano trasforma. L’Entusiasmo è alle stelle, ma il lavoro non è finito. I pochi cambi a disposizione portano un po’ di freschezza, (da segnalare l’esordio dell’ala Donatello Di Grazia, al primo cap con la maglia della Bellaria ) ma il sole batte e le fatiche accumulate durante questa lunga stagione affossano il ritmo. Fino a quando Recchi, trova il buco giusto e scarica su Boninsegna che allunga la falcata e come un fulmine a cel sereno spegne le speranze del Rufus di strappare una vittoria aggiungendo altri 5 punti al tabellino. I minuti finali sono caratterizzati da nervosismo e stanchezza ma al fischio finale sono i ragazzi in maglia bianca a alzare i pugni al cielo e gioire. Grazie a tutti quelli che si sono sacrificati per questi colori e hanno messo questa SQUADRA al primo posto. Ma la sfida comincia ora, la società ha ambizioni importanti e l’anno prossimo costruiremo un campionato sulle solide fondamenta di questo gruppo gruppo. Grazie a tutti per il supporto, ci vediamo a settembre.

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