Nel nostro sport ci sono dei pre-partita nei quali, realisticamente parlando, ti poni l’obiettivo di dare tutto e uscire a testa alta comunque vada: queste erano più o meno le premesse della penultima gara della prima fase del campionato Under 15, che ci vedeva affrontare il Firenze 1931. I biancorossi si presentavano a Pontedera con un ruolino di marcia pressochè perfetto pur avendo incontrato fino ad oggi solo avversari di prima fascia, di contro il Bellaria nell’ultima settimana aveva fatto i conti con i malanni di stagione ed arrivava negli spogliatoi con solo 16 ragazzi, di cui due recuperati all’ultimo momento. Le premesse per una giornata difficile c’erano tutte, ma già dai primi minuti di gioco si capisce che la musica è completamente diversa; nonostante il campo allentato dalla pioggia e il pallone scivoloso i nostri trequarti provano a giocare in campo aperto e allargano le maglie della difesa ospite, creando varchi dove inserirsi e guadagnare metri. Proprio in una di queste situazioni Gradassi apre la difesa e porta in vantaggio il Bellaria, Biagini trasforma. Il Firenze non ci sta e prova a rimettersi in carreggiata, ma anche il nostro pacchetto di mischia è particolarmente ispirato e non perde mai il possesso del pallone fornendo una eccellente prestazione sia in mischia chiusa che in touche, nonchè sui punti di incontro. La qualità degli ospiti però c’è tutta e con una ripartenza ubriacante il Firenze realizza la meta del pareggio, non trasformata. Il Bellaria rialza la testa e la fase finale del primo tempo è un monologo verde-blù, ma la troppa frenesia gioca brutti scherzi e i ragazzi gettano al vento due facili occasioni per allungare il divario. Il secondo tempo riparte dal 7-5 e ci si aspetta la reazione degli ospiti, forti anche di una panchina particolarmente lunga che gli permette di mettere in campo forze fresche, ma i nostri ragazzi non mollano un centimetro e mantengono costantemente il controllo della partita tenendo lontani gli avversari dai nostri 22. Con un’azione simile a quella del primo tempo è Di Mauro a schiacciare l’ovale in meta, Biagini trasforma ed è 14-5. Il Firenze ci prova in tutti i modi ma il muro è invalicabile, la stanchezza si fa sentire e non succede altro fino all’ultimo minuto quando Picchi riceve il pallone nella propria metà campo e trova le ultime energie per bruciare il primo avversario e depositare in meta alla bandierina dopo 50 metri di corsa nonostante il disperato tentativo di placcaggio dell’estremo fiorentino. Finisce qui, Bellaria batte Firenze 19-5. I ragazzi della coppia Daniele Conflitto-Ismaele Detassis, supportati dal prezioso Vincenzo Pisano, portano così a casa un risultato alla vigilia forse inaspettato ma tanto meritato quanto ineccepibile, frutto di una prestazione maiuscola.
Sono scesi in campo: Ciandri, Picchi, Ferdani, Gradassi, Rivoli, Di Mauro, Fiorenza, Biagini, Marmeggi, Prex, Pasqui, Crisci, Fagiolini, Adami, Brancato, Gallo. Mete: Gradassi tr. Biagini, Di Mauro tr. Biagini, Picchi nt